RECORD. STORIE OLIMPICHE. Original RaiPlay Sound. >> Un Podcast di Rai Radio 1 >> Regia di Antonio Tisi

La storia dello sport non è fatta solo di trionfi, record e medaglie d’oro ma anche di sconfitte, cadute, drammi sportivi e grandi rimonte, talvolta impossibili. Maurizio Ruggeri racconta gli atleti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia delle Olimpiadi moderne.

Regia di Antonio Tisi

Record. Storie Olimpiche. (Original RaiPlay Sound Podcast Rai Radio 1)

Record. Storie Olimpiche. (Original RaiPlay Sound Podcast Rai Radio 1)

1. Bob Beamon, Dick Fosbury, Dorando Pietri, Carl Lewis e Usain Bolt
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Protagonisti dell’episodio sono Bob Beamon, lunghista statunitense, campione olimpico a Città del Messico 1968 e detentore del record mondiale della specialità dal 1968 al 1991 con la misura di 8,90 m; un salto nella leggenda, un salto in lungo che è rimasto nella storia. Richard Douglas Fosbury, altista statunitense, che portò l’innovazione del “Fosbury Flop”, la tecnica – ormai universalmente impiegata – con la quale l’atleta scavalca l’asticella rovesciando il corpo all’indietro. Dorando Pietri, passato alla storia per il drammatico epilogo della maratona ai Giochi olimpici di Londra 1908. Carl Lewis e Usain Bolt: il primo è stato il velocista più veloce del mondo negli anni ’80. Bolt è considerato l’atleta più veloce di sempre.   
(21 minuti circa di ascolto)

2. Livio Berruti, Fanny Blankers-Koen, James Ronald Ryun, Anthony Conrad Nesty
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Protagonisti dell’episodio sono Livio Berruti, velocista italiano, campione olimpico dei 200 metri piani ai Giochi di Roma 1960 e primatista mondiale della specialità dal 1960 al 1963. Francina Elsje Blankers-Koen, detta Fanny, velocista, ostacolista, altista e lunghista olandese, vincitrice di quattro medaglie d’oro olimpiche ai Giochi di Londra 1948. James Ronald Ryun, detto Jim, ex mezzofondista, è stato detentore del record mondiale sui 1500 m e sul miglio. Anthony Conrad Nesty, nuotatore surinamese. Specializzato nella farfalla e diventato uno dei Membri dell’International Swimming Hall of Fame, ha vinto una medaglia d’oro e una di bronzo nei 100m farfalla alle Olimpiadi. (14 minuti circa di ascolto)

3. Roger Federer, Władysław Kozakiewicz, Dave Wottle, Edwin Moses
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Protagonisti dell’episodio sono Roger Federer, tennista svizzero. Soprannominato King Roger o The Swiss Maestro, in virtù dei primati e dei titoli conseguiti. Władysław Kozakiewicz, astista polacco naturalizzato tedesco, campione olimpico a Mosca 1980. David James “Dave” Wottle, mezzofondista statunitense, vincitore della medaglia d’oro degli 800 metri piani ai Giochi olimpici di Monaco di Baviera del 1972. Edwin Corley Moses, ostacolista statunitense, campione olimpico dei 400 metri ostacoli a Montréal 1976 e Los Angeles 1984, nonché campione mondiale a Helsinki 1983 e Roma 1987. (17 minuti circa di ascolto)

4. Sebastian Coe e Steve Ovett, Alberto Juantorena, Mark Spitz
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L’eterna rivalità tra Sebastian Coe e Steve Ovett: l’età dell’oro del mezzofondo britannico. Alberto Juantorena Danger, mezzofondista e velocista cubano, vincitore di due medaglie d’oro ai Giochi olimpici di Montréal 1976. Mark Andrew Spitz, nuotatore statunitense, vincitore di sette medaglie d’oro alle Olimpiadi del 1972, un risultato superato solo da Michael Phelps, che vinse otto medaglie d’oro alle Olimpiadi del 2008 a Pechino. 
(16 minuti di ascolto)

 

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